Nel vecchio articolo https://blog.carlobaratto.it/il-mio-prossimo-cellulare/ dicevo che sarei passato ad un Murena o FairPhone, sebbene l’idea mi stuzzichi alquanto non posso far a meno di pensare che la scelta più sostenibile è quella che hai in tasca (o in un cassetto) così ho deciso di far rimettere a nuovo il MI8.
Si tratta di un cellulare vecchio, mi pare sia del 2016 o 2018, ma è ancora sorprendentemente reattivo anche con giochi come TuxCart, così oggi ho appuntamento per la sostituzione della batteria (che ormai è ridotta a 1500 mAh su 3600) e del vetro posteriore per la modica cifra di 50€, se sarà un lavoro ben fatto dovrebbe garantirmi qualche anno di tranquillità, risparmiando al mondo un po’ di e-waste.
/e/OS non ha il bloatware di Google che si ingrossa ad ogni aggiornamento occupando svariati GB e accelera l’obsolescenza dei dispositivi.
Come sapete arrivo da anni di Apple e dopo due anni l’iPhone 14 plus in mio possesso inizia ad arrancare aggiornamento dopo aggiornamento ma il crollo delle prestazione lo ho notato maggiormente sull’Apple Watch, c’è sicuramente qualcosa che non sta andando nel verso giusto nel mondo ICT.
Non sto dicendo nulla di nuovo, ne sono consapevole, ma ognuno ha i suoi tempi di maturazione e le idee sono germogli che chiedono solo di essere accuditi per sbocciare.
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